Le crisi aziendali, proprio come le malattie nelle persone, possono colpire in modo improvviso e inaspettato. Tuttavia, esistono molti strumenti efficaci per gestire e risolvere la crisi d’impresa. Il nostro consiglio principale è di agire tempestivamente e non ignorare i primi segnali di difficoltà.
Proprio come i medici consigliano di affrontare subito i sintomi, anche le aziende devono intervenire rapidamente per evitare che la situazione peggiori.
In questo articolo approfondiremo:
- La crisi d’impresa e le sue cause
- Il codice delle crisi
- Strumenti per la risoluzione della crisi
- I servizi di Bertivettori tax&legal srl
La crisi d’impresa e le sue cause
La crisi d’impresa si manifesta quando un’azienda non riesce più a raggiungere i propri obiettivi a causa di significative perdite economiche e finanziarie. Questo stato si verifica quando lo squilibrio economico-finanziario dell’area caratteristica del business non genera più flussi di cassa sufficienti per fronteggiare le obbligazioni pianificate dei prossimi mesi. L’azienda, quindi, non è più in grado di operare secondo il principio di continuità, mettendo a rischio la sua sopravvivenza.
È importante riconoscere che la crisi può essere una fase naturale del ciclo di vita di un’azienda. Spesso segue un periodo di declino e porta con sé una perdita di liquidità, difficoltà nell’accesso al credito e una diminuzione della fiducia da parte degli stakeholders.
Le cause di una crisi possono essere molteplici e includono:
- Crisi da inefficienza: Dovuta alla mancanza di strumenti adeguati per la programmazione e il controllo, oltre che a una pianificazione a medio-lungo termine poco efficace.
- Decadimento dei prodotti o errori di marketing: Quando i prodotti non rispondono più alle esigenze del mercato o le strategie di marketing non sono ben indirizzate.
- Crisi da carenza di innovazione: Quando l’azienda non riesce a innovare o a programmare il futuro in modo efficace e competitivo.
- Crisi finanziaria: Derivante da un elevato indebitamento a medio-lungo termine, difficoltà nei pagamenti e scarsa capacità di negoziare condizioni di credito favorevoli.
Il codice delle crisi
La normativa di riferimento è rappresentata dal D.Lgs. 12 gennaio 2019 n.14, che ha introdotto il nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza. Questo codice è stato concepito per proteggere il valore aziendale e garantire la continuità operativa, tutelando al contempo gli interessi dei creditori e dei lavoratori.
È importante sottolineare che un’azienda entra in una fase critica quando non riesce più a far fronte ai propri debiti. Per questo motivo, è essenziale monitorare attentamente il rapporto tra flussi di cassa e debiti, valutare la relazione tra patrimonio netto e passività, e prestare attenzione ai ritardi nei pagamenti. Solo attraverso una gestione consapevole e tempestiva di questi aspetti è possibile prevenire situazioni di crisi e assicurare un futuro solido all’azienda.
Monitorare con attenzione i segnali di una potenziale crisi d’impresa è un passo fondamentale per prevenire situazioni di insolvenza. Tuttavia, questo può non essere sempre sufficiente a garantire la stabilità dell’azienda.
Strumenti per la risoluzione della crisi
Per le imprese che si trovano in difficoltà, è rassicurante sapere che esistono strumenti dedicati per affrontare e superare momenti di crisi. Questi strumenti si suddividono in due categorie principali:
- Procedure concorsuali ovvero procedure giudiziarie avviate quando un’impresa si trova in una condizione di grave crisi economica oppure è insolvente, cioè non riesce a saldare i propri debiti.
- Accordi stragiudiziali, creati con l’obiettivo di favorire una gestione privatistica della crisi, consentendo all’impresa e ai suoi creditori di trovare soluzioni che evitino gli elevati costi e i tempi lunghi delle procedure concorsuali.
In particolare, l’ordinamento italiano mette a disposizione diverse procedure concorsuali che possono supportare un’azienda nel processo di risanamento, tra cui:
- L’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi
- Il concordato preventivo
- La liquidazione giudiziale
Utilizzando in modo strategico queste soluzioni, molte aziende sono riuscite non solo a superare la crisi, ma anche a trasformarla in un’opportunità di rinnovamento e crescita. La chiave sta nel saper agire con tempestività e con il supporto giusto.
I servizi di Bertivettori Tax&Legal Srl
Il nostro studio Bertivettori Tax&Legal Srl offre consulenza nell’ambito della crisi di impresa e della
ristrutturazione del debito. In particolare lo Studio si occupa di:
- Analizzare e valutare la situazione economica del debitore.
- Individuare quelle che sono le criticità e i punti di forza e pianificare le operazioni per il risanamento.
- Elaborare, conseguentemente, un piano di risanamento il più possibile corrispondente agli interessi del debitore.
- Elaborare accordi stragiudiziali con i creditori.
- Trovare una soluzione alla crisi di impresa che possa rispondere, da un lato agli interessi del debitore e da un altro lato che sia quanto meno accettabile per i creditori
Il nostro compito è quello di seguire l’impresa in modo attento e dettagliato durante la delicata fase di crisi di impresa.